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Confesso che anche io ho temuto di non riuscire a passare l'ultima salita al primo colpo perché non ero riuscito a raggiungere la velocità giusta ed il motore del KTM è rimasto per qualche interminabile secondo sui 5000 rmp prima di "entrare in coppia" e portarsi come al solito sugli 8000 giri dando alle ruote la spinta necessaria per raggiungere la cima. |
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La cosa più dura però è stato il rientro in Italia: siamo arrivati a Livorno in un pomerigio di sole l'11 gennaio 2000. Ancora ubriachi dell'esperienza appena fatta ci siamo dovuti "risvegliare" nella realtà locale che si è manifestata come una fitta nebbia che ci ha accompagnati da Parma fino ad uno dei simboli più grigi della società contemporanea : la tangenziale di Milano alle 18.30 di un nebbioso Lunedì lavorativo. Vabbè: anche questa avventura è finita...sarà per la prossima volta! |